giovedì 27 gennaio 2011

La Garçonne


La Garçonne non è solo uno stile, una moda, è un modus vivendi, uno stile di vita.
Portare i pantaloni era prerogativa esclusiva di un uomo, simbolo di virilità e di forza. Almeno fino al 1913, quando Coco Chanel rivoluziona il costume femminile, accorciando le gonne, abbassando il punto vita, introducendo il pantalone, che deve il suo nome all'omonimo personaggio della Commedia
dell' Arte.
Non solo pantaloni. La donna moderna non fruga più nel baule della nonn
a alla ricerca di un abito o accessori preziosi stile rococò.
Il capo più appetibile si ricerca nel mondo maschile e la donna si forgia di nuova bellezza.
Camicie, con colletto, senza colletto, alla francese, alla coreana, con volant.
Foulard colorati che diventano cravatte invidiabili da qualsiasi uomo che si rispetti.
Stringate, con tacchi vertiginosi, basse, di pelle, di camoscio, laccate.
Pantaloni a vita alta, bretelle, papillon e perchè no, pochette!
Ma non le nostre polly-borse, il nostro "fazzolettino da taschino".
Con particolare attenzione al dettaglio, quale un calzino può essere.

Per una donna che non ha bisogno di mettere in mostra la sua merce,
perchè è una donna dinamica, colta, elegante e bella.





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